Castelbottaccio, rinnovata la festa in onore del patrono San Oto, della Madonna delle Grazie e di San Ottato

Con fede e profonda devozione la comunità di Castelbottaccio ha rinnovato la festa in onore del patrono San Oto (31 luglio 2020), della Madonna delle Grazie (30 luglio) e di San Ottato (29 luglio). Nel giorno della solennità patronale, in una cornice più intima e in tempi di distanziamento sociale, i fedeli hanno partecipato alla messa presieduta dal vescovo della diocesi di Termoli-Larino, mons. Gianfranco De Luca nello spazio esterno alla cappella dedicata al Santo protettore. Presenti il parroco, padre Giuseppe Pudota, e altri sacerdoti. La statua di San Oto e quella della Vergine, conosciuta come ‘Madonna del fulmine’, sono state esposte per la venerazione della comunità in un contesto di pace e spiritualità. Mons. De Luca ha evidenziato il senso di questi momenti in un tempo particolare e di fatica che rappresenta anche un invito a riscoprire il senso più vero delle nostre feste e delle nostre tradizioni partendo dalla loro origine: la Parola di Dio vissuta dai Santi come testimoni della fede. Padre Giuseppe, a nome della comunità di Castelbottaccio, ha ringraziato il Vescovo per aver condiviso una giornata speciale in una piccola realtà che custodisce un patrimonio di storia, fede, cultura e valori.

Foto: Nicola Mastrogiuseppe