Giornata del malato a Termoli: “Madonna di Lourdes, aiutaci a essere comunità”

La celebrazione della giornata mondiale del malato ha concluso le iniziative dedicate alla Settimana per la vita. Venerdì 11 febbraio 2022, nella chiesa di San Francesco a Termoli, il vescovo, mons. Gianfranco De Luca ha presieduto la santa messa animata dai volontari dell’Unitalsi alla presenza dei rappresentanti della rete di associazioni impegnate nella Pastorale della Salute. Un’occasione, quella della festa dedicata alla Madonna di Lourdes, per affidare al Signore una persona cara che sta affrontando una malattia ma anche per esprimere gratitudine a tutti coloro che assicurano l’impegno, il servizio e la dedizione nei confronti di una persona sofferente. Una luce di speranza, dunque, per condividere un percorso di fatica tendendo la mano verso chi ha bisogno, un sorriso che può essere più forte di mille parole. Il vescovo Gianfranco ha ricordato le parole del Santo Padre Francesco contenute nel videomessaggio diffuso nella festa di Nostra Signora di Lourdes: «Madre, aiutaci a essere comunità che va incontro a tutti. Essere comunità che va incontro a tutti, uscire per incontrare gli altri, ma anche uscire per lasciarsi incontrare, perché l’incontro è reciproco, l’incontro non è un’elemosina, è mettersi in gioco per un’idea, è camminare insieme, rifuggire dallo stare soli e dall’isolamento per stare insieme agli altri, con gli amici, con la famiglia, con il Popolo di Dio, tutti insieme in preghiera davanti alla Vergine. Per questo chiediamo alla Vergine di aiutarci a essere comunità. Madre, aiutaci a essere comunità! Affinché andiamo incontro come comunità. L’incontro è sempre aprirsi agli altri, l’opposto dell’incontro è chiudere il proprio cuore. Madre, fa’ che non abbiamo il cuore chiuso, perché l’egoismo è una tarma che ti rode il cuore dal di dentro».

Un messaggio che punta sulla relazione, sull’incontro e si riallaccia a tutte le iniziative coordinate dalla Pastorale della Salute in questa intensa settimana (e disponibili sul sito della diocesi di Termoli-Larino). «La vita quale Dono di Dio dal suo concepimento al suo termine naturale». La settimana è stata un’occasione per fare cultura di difesa e promozione di tale dono. In questo tempo “dentro” e “oltre” la pandemia, che ha evidenziato  numerose fragilità a livello personale, comunitario e sociale, è stato così rinnovato un impegno concreto da parte di tutti coloro che, in vario modo, sono impegnati in tal senso assicurando l’ascolto, la vicinanza e la prossimità in ogni momento dell’esistenza. Una rete di solidarietà e impegno per porsi accanto a chi soffre in un cammino di carità.

Foto a cura di Nicola Mastrogiuseppe