Impegno e prospettive: l’Azione Cattolica riunita in assemblea

Domenica 16 febbraio 2020 si è svolta a Larino, presso la Casa di Formazione Papa Giovanni XXIII, l’Assemblea elettiva dell’Azione Cattolica diocesana. Hanno partecipato 70 delegati, oltre a numerosi soci e simpatizzanti provenienti dalle diciannove parrocchie in cui vive e opera l’associazione. Un percorso democratico che si rinnova ogni tre anni, in cui ciascuno dei soci esercita il proprio diritto di voto per eleggere coloro che saranno chiamati a portare, in prima persona, la responsabilità dell’associazione per il prossimo triennio 2020/2023. L’Assemblea è anche l’occasione per riflettere sul cammino compiuto nell’ultimo triennio e confrontarsi su quale sia oggi la missione dell’AC in un mondo che cambia, per essere sempre più un’associazione di fedeli laici “in uscita” al passo dell’Evangelii Gaudium di Papa Francesco.

Dopo la celebrazione Eucaristica presieduta dal S.E. mons. Gianfranco De Luca, il presidente dell’Assemblea , Pasquale Riccio, ha avviato i lavori della giornata. L’Assemblea elettiva si è aperta con il saluto del vescovo che ha augurato all’AC diocesana di continuare a vivere pienamente il suo carisma rafforzando l’ impegno di apostolato a servizio della Chiesa locale.

Anche Don Antonio Mastantuono ha portato ai soci di AC, riuniti in Assemblea , il suo saluto e augurio per il futuro cammino ricevendo a sua volta un caloroso abbraccio “Assembleare” a testimonianza della stima, dell’affetto e della gratitudine di tutta l’Associazione per il dono del suo ministero da lungo tempo a servizio dell’AC, diocesana e nazionale.

La presidente diocesana uscente, Maria Grazia Fratino, nella sua relazione finale ha sottolineato il valore della dimensione democratica dell’Assemblea: “In un tempo in cui sembra trionfare la logica dell’Io rispetto a quella del Noi, significa continuare a credere fermamente nell’importanza del confronto, della partecipazione, della corresponsabilità, valori fondamentali che hanno sempre inciso in modo significativo nella vita dell’AC”.

Il Consiglio uscente ha proposto alla valutazione e al voto dell’Assemblea, una bozza di documento attraverso la quale provare a leggere insieme la realtà ecclesiale e civile della nostra diocesi e assumere i possibili impegni perché l’Associazione possa essere vero lievito nelle comunità per il prossimo triennio. Proprio attraverso la disponibilità a condividere le scelte che riguardano tutti, l’AC dà forma concreta alla comunione.

Ai lavori dell’Assemblea ha partecipato Anna Maria Basile, intervenuta in rappresentanza della Presidenza nazionale: ” Lo spirito di servizio è una delle scelte, forse non dichiarate, a fondamento dell’AC”, citando una frase di Vittorio Bachelet, la consigliera nazionale ricorda l’essenza dell’impegno dei laici di AC per la Chiesa, invitando l’associazione a delineare il proprio volto attraverso i cinque verbi dell’Evangelii Gaudium: “Prendere L’iniziativa, Coinvolgersi, Accompagnare, Fruttificare “.

La lunga e intensa giornata si è conclusa con la proclamazione dei sedici componenti il Consiglio diocesano per il triennio 2020/2023. Per il settore Adulti: Lucia Bruno, Mariagrazia Fratino, Giacinto Pio Cirelli, Pia Sassano, Maria Tamburrino, Maria Assunta Milone, Grazia Servillo, Rosanna Budelli.

Per il settore giovani: Primiano Miozza, Silvia De Camillis, Valeria Mastropietro. Per l’ACR: Cristina Teonesto, Antonella Servillo, Maria Luisa Corbo, Gemma Grasso, Patrizia Antonini.

Al nuovo Consiglio gli auguri buon servizio ! Con l’augurio di dar vita a un’AC capace di accogliere la sfida di formare ad una fede adulta e matura, di scommettere sui giovani valorizzando la loro ricchezza nella Chiesa, di promuovere il protagonismo dei ragazzi dell’ACR come esperienza che orienta alla missione e all’apostolato e di avere a cuore il tema della bellezza della famiglia . Un Azione Cattolica audace e creativa, che sappia individuare la sua “nuova frontiera” nella promozione di una comunità più impastata di Vangelo e per questo più giusta , più umana e fraterna. Azione Cattolica “Duc in altum”.

Il Consiglio neo eletto si è riunito giovedì 27 febbraio in Curia per assolvere al suo primo compito: eleggere la terna di nomi da presentare al Vescovo per la nomina del Presidente che accompagnerà l’ associazione nel triennio 2020/2023.