Mons. Gabriele Mascilongo nominato vicario giudiziale del Tribunale Ecclesiastico Abruzzese Molisano

I Vescovi d’Abruzzo e Molise (C.E.A.M.) hanno scelto due nuovi Vicari Giudiziali Aggiunti del Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Abruzzese- Molisano (TEIAM) con sede in Chieti. Si tratta  di Monsignor Gabriele Mascilongo della diocesi di Termoli-Larino per la regione Molise e di Mons. Paolino Sciullo dell’Arcidiocesi di Chieti-Vasto per la Regione Abruzzo.

La decisione verrà ratificata nella prossima sessione ordinaria della CEAM il prossimo 22 aprile.

Il Presidente della Conferenza Episcopale mons. Bruno Forte augura, a nome dell’Episcopato regionale, ai due nuovi Vicari Giudiziali un proficuo lavoro a servizio delle Chiese di Abruzzo e Molise.

Don Gabriele, parroco della Cattedrale di “Santa Maria della Purificazione” a Termoli, che dopo gli studi filosofici e teologici, ha conseguito la specializzazione in Diritto Canonico presso la Pontificia Università Lateranense in Roma, da oltre venti anni è al servizio della giustizia nella Chiesa d’Abruzzo-Molise avendo ricoperto prima il ruolo di difensore del vincolo (una sorta di pubblico ministero in ambito processuale ecclesiastico) e dal 2005 il ruolo di Giudice presso il Tribunale di Chieti.

Sono grato ai Vescovi della nostra Regione ecclesiastica ed in particolare al nostro Vescovo S.E. Mons. Gianfranco De Luca – ha dichiarato don Gabriele – per avermi dimostrato la loro fiducia nell’affidarmi questo nuovo incarico, insieme ad un altro Sacerdote, a favore dei fedeli d’Abruzzo e Molise. Tale nomina cade in un momento delicato e importante per i Tribunali ecclesiastici di tutto il mondo, perché da pochi anni è entrato in vigore il Motu proprio col quale Papa Francesco ha inteso riformare i processi per la dichiarazione di nullità matrimoniale”.

Quello dei Tribunali ecclesiastici regionali, interdiocesani e diocesani – ha proseguito monsignor Mascilongo – è un servizio prezioso e delicato al servizio delle coppie in difficoltà che, attraverso la verifica della validità del vincolo matrimoniale, contribuisce a rasserenare gli animi e le coscienze al fine di regolarizzare la loro situazione”.