Suore di Maria Immacolata di Nyeri (Kenya)

Suore di Maria Immacolata di Nyeri (Kenya)
Comunità religiosa femminile
Molise
Italia

di suor Lydiah Macharia

La congregazione delle Suore di Maria Immacolata è il primo istituto religioso indigeno in Kenya e il secondo in Africa Orientale. È stata fondata il 24 ottobre 1918. In quel momento la fede Cattolica era ancora al suo inizio nella zona del popolo Kikuyu della regione del Monte Kenya. Questa fede fu trasmessa dai Missionari della Consolata, fondata dal Beato Giuseppe Allamano a Torino nel 1901. I primi missionari sono andati in Kenya nel 1902. Erano padre Thomas Gays, padre Filippo Perlo, Fratello Celeste Lusso e Fratello Luigi Falda. Sono stati invitati dal capo della zona Karuri Gakure a stabilirsi in Tuthu – Murang’a, dove hanno iniziato la loro opera missionaria il 28 Giugno 1902. Hanno interagito bene con le persone che rispondevano positivamente alla buona notizia. Nyeri divenne il centro della loro opera missionaria. Nel 1907, la provincia del Kenya è stata proclamata vicariato apostolico e Filippo Perlo ne fu ordinato vescovo e nominato primo Vicario apostolico del Kenya da Papa Pio X nel 1909. Sotto la sua guida apostolica la fede cattolica continuò a diffondersi nella regione.

Origini delle suore di Maria Immacolata

Tradizionalmente, le ragazze della regione di Monte Kenya venivano date in matrimonio dai loro genitori in un età tenera. Per questo i Missionari hanno costruito dei dormitori (dei centri) per loro. Qui veniva loro insegnato a leggere, a scrivere e il ​​catechismo. Tra quelle ragazze accettate nei centri c’erano Cecilia Njeri, Melania Muthoni e Amalia Wambui dalla parrocchia di Gaichanjiru nella Diocesi di Murang’a. Queste ragazze sono state ispirate dallo Spirito Santo a dedicare la loro vita a Dio nella vita religiosa. Hanno riferito coraggiosamente il loro desiderio a padre Gabriele Perlo, il loro parroco, e poi in una lettera al Vicario Apostolico mons. Filippo Perlo. Lui accettò la richiesta e divenne il loro fondatore giuridico e storico e le tre ragazze divennero le fondatrici della congregazione indigena delle Suore di Maria Immacolata. Man a mano altre due ragazze si unirono a loro, Carmelina di Mugoiri e Clotilde di Gaichanjiru.

 

La formazione delle prime ragazze

Le cinque ragazze arrivarono a Mathari – Nyeri il 24 ottobre 1918. Il vescovo Mons. Perlo le affidò alla cura di Suor Agnese Gallo, una Missionaria della Consolata. Hanno iniziato la formazione. Col passare del tempo, altre ragazze si unirono a loro. Furono affidate a Maria Immacolata, che divenne la loro patrona. Quel primo convento di Mathari – Nyeri è la presente casa Madre delle Suore di Maria Immacolata. Nel 1924, Mons. Filippo Perlo fu richiamato in Italia per fare il Vicario del Canonico Giuseppe Allamano, fondatore dei missionari della Consolata. Morì a Roma il 4 novembre 1948. Fu sostituito da Padre Giuseppe Perrachon, Missionario della Consolata come Vicario Apostolico del Vicariato di Nyeri. Mons. Perrachon chiese il permesso di erigere canonicamente l’istituto religioso delle Suore di Maria Immacolata di Nyeri. Il 27 Dicembre 1926, la Sacra Congregazione della Propagazione della fede accettò la richiesta. accettò la richiesta. L’8 dicembre 1927, durante la festa dell’Immacolata Concezione, il primo gruppo di dieci ragazze fecero la vestizione e poi divennero novizie. La loro maestra era Suor Adelaide Marinoni, una Missionaria della Consolata. L’8 dicembre 1929, le prime dieci novizie fecero la prima professione religiosa

Nel 1934, il vescovo Carlo Re mandò per la prima volta le suore di Maria Immacolata per cura pastorale nella parrocchia di Gaichanjiru, diocesi di Murang’a. Strada facendo, le suore cominciarono ad imparare dei mestieri diversi e a svolgere dei servizi nelle parrocchie.

Fin dall’inizio le superiore delle suore erano le Missionarie della Consolata. I Missionari e le Missionarie della Consolata guidarono la formazione, la cura e l’educazione delle Suore fin dalla loro umile inizio al 1946, quando la congregazione è stata giudicata abbastanza matura da guidarsi da sola.

Fedeltà a Cristo fino all’effusione di sangue

Nel corso degli anni, Dio aveva adornato la congregazione con molte suore e sante. Durante la guerra per l’indipendenza del Kenya, il 16 ottobre 1953, Dio confermò la crescita nella fede della congregazione permettendo l’uccisione di due suore, suor Cecilia Wangechi e suor Rosetta Njeri da Mau Mau nella parrocchia di Baricho. Hanno scelto la morte che peccare contro la loro consacrazione religiosa. Suor Cecilia insegnava i bambini in una scuola mentre suor Rosetta si prendeva cura dei malati. Un’indagine sulla loro beatificazione è in corso.

Altri cenni storici

Nel 1954, l’8 dicembre il primo gruppo delle Suore fece la professione perpetua e celebrò il loro giubileo d’argento (il venticinquesimo). Nel 1968, la congregazione celebrò cinquanta anni della fondazione e settantacinque anni della fondazione nel 1993.

Nel 2005, la congregazione ha ricevuto i resti mortali di Mons. Filippo Perlo dall’Italia. Sono conservati dentro la chiesa a Casa Madre.

Le opere delle suore di Maria Immacolata

Le Suore di Maria Immacolata partecipano nella missione della Chiesa consapevole dei segni del tempo. Cercano di impiantare, diffondere e mantenere la fede tra il popolo di Dio con passione e compassione per portarlo alla luce del Vangelo. Questo si realizza attraverso: educazione dei bambini e i ragazzi nelle scuole, cura dei malati, la catechesi e cura pastorale a livello parrocchiale e diocesano, pastorale sociale in mezzo ai poveri, gli orfani e i ragazzi di strada.

La crescita della Congregazione

Le Suore di Maria Immacolata stanno servendo in tre continenti: Africa (Kenya, Uganda, Tanzania e Zambia); Europa (Italia); Stati Uniti (New Jersey e New York).

Associati delle Suore di Maria Immacolata (ASMI)

Per lungo tempo, alcuni laici hanno espresso il desiderio di vivere il carisma e la spiritualità delle Suore di Maria Immacolata. Questo sogno è stato realizzato nel 2012 quando il primo gruppo dei laici è stato accettato e ha iniziato un cammino di preparazione. L’8 dicembre 2015, hanno fatto delle promesse. Essi vivono il carisma e la spiritualità delle Suore di Maria Immacolata nel loro stato di vita.

La presenza nella Diocesi di Termoli-Larino

Suor Consolata, Suor Lucy, Suor Lydia, Suor Luciana, Suor Mary e Suor Wilfridah operano con amore e servizio nella comunità pastorale di Santa Croce di Magliano, San Giuliano e Colletorto e nella parrocchia di San Pietro a Termoli,

Conclusione

Oggi, guardando indietro alla fondazione e alla crescita della famiglia religiosa delle Suore di Maria Immacolata nella Chiesa, ci siamo stupite per le grande cose che il Signore ha fatto per noi. Il nostro inno è soltanto di ringraziamento.

Il 24 ottobre 2018 è stato celebrato il centesimo anniversario della fondazione con un grande evento che si è svolto in Kenya cui hanno partecipato anche alcuni fedeli della Diocesi di Termoli-Larino per ringraziare tutti insieme il Signore per i cento anni di passione e compassione ricevuto da Dio e condiviso tra il suo popolo.