Guardialfiera, mostra di presepi artistici esposti nell’antica Cattedrale

Incanto e contemplazione nei Presepi Artistici esposti nella Antica Cattedrale Cerimonia conclusiva domenica 13 gennaio. Pergamene di merito agli artisti fra musica di cielo

La tradizione del Natale a Guardialfiera esiste e persiste ed è irrobustita da 33 anni. Da quando, cioè, si è immaginato qui il linguaggio dell’incantesimo dentro il roteante e fantastico borgo antico di “Piedicastello”, e creato l’inaudito incontro fra il divino e l’umano, nella suggestione scenografica del più antico Presepe Vivente del territorio molisano, dopo quello di Montenero.

                        Dalla sua investitura a guida della Parrocchia, don Antonio Antenucci instaura anche la Mostra di Presepi artistici. E, in questa quinta edizione,  son venti i maestri venuti ad esporre capolavori di creatività, genialmente coordinati sugli altari laterali, dentro silenzio maestoso del tempio.

                        Come la cripta della Cattedrale – nella essenzialità della sua bellezza preromanica – fa da scenario alla rappresentazione vivente della Sacra Famiglia, così la navata superiore, diventa solenne scena museale per i presepi che, disposti in mezzo alle antiche pietre, tra statue barocche e simboli scultorei, danno la percezione del “senza tempo” che emana la severa costruzione. Tanti i presepi: da quelli tradizionali ad altri con tocchi del contemporaneo; presepi di grandi composizioni ambientali e quelli della minuzia,  del dettaglio, del curioso. E’ un campionario di fantasia creativa.

                        Domenica 12 gennaio, alle 17,30, il conferimento di pergamene d’onore ed il ringraziamento ufficiale ai presepisti da parte degli organizzatori; da Antonietta Aida Caruso, artista, saggista; da Michela Della Penna, docente di disciplina pittorica e Antonio Narducci, critico d’arte.

                        Fiabeschi canti sacri del Natale e magica atmosfera di pace dal complesso “Subart Ensamble” di Termoli.

Vincenzo Di Sabato