Un luogo del cuore che ogni anno richiama migliaia di pellegrini da ogni dove. Chi a piedi partendo da Larino o da altri centri, chi in macchina, chi anche in sella a un asino. In tantissimi hanno rinnovato una devozione che si perde nel tempo in occasione della quarta domenica di settembre: La festa in onore della Madonna della Difesa al santuario diocesano di Casacalenda. Persone di ogni età hanno animato tutta l’area portando il loro omaggio alla Vergine per una giornata all’insegna dell’incontro e della condivisione. Diverse le messe celebrate dai sacerdoti del territorio e, alle 11, dal vescovo, mons. Gianfranco De Luca. Molti fedeli si sono accostati anche al sacramento della confessione. Aperto il museo dove c’è la possibilità di ammirare segni e oggetti che testimoniano una profonda devozione, tra cui gli ex voto in segno di ringraziamento alla Madonna. Un’opportunità per ritrovare la pace, affidarsi alla Vergine della Difesa e lasciarsi avvolgere dal suo sguardo materno. Nell’occasione è stata organizza anche la Giornata del creato con il seguente programma: ritrovo e accoglienza, “Via Creationis: in cammino nella natura, in ascolto del creato”, “Tavola rotonda. Spera e agisci con il creato: racconti, testimonianze, riflessioni”. Il rettore del Santuario, don Gianfranco Lalli, ringrazia tutti coloro che hanno raggiunto con amore, preghiera e devozione il santuario della Madonna della Difesa in una dimensione di accoglienza, spiritualità e pace.
Foto: Marco Gagliardi